Consiglio Direttivo info3
Il Consiglio Direttivo del CDQ ha incontrato giovedì 18 giugno 2015 l’Assessore ai LL. PP. del VI Municipio Vittorio Alveti e il Presidente della Commissione municipale LL. PP. e Mobilità Mariano Angelucci; sul tavolo del confronto il nuovo progetto di ristrutturazione della rete del Trasporto Pubblico Locale in relazione all’entrata in esercizio della linea C della metropolitana nella tratta Pantano-Lodi.
Bisogna riconoscere all’Assessore Alveti e al Presidente Angelucci la volontà di continuare nel proficuo dialogo con i cittadini che si è instaurato con l’avvento del CDQ e che è stato dimostrato anche questa volta dalla loro disponibilità sia a fornire copia del progetto in anticipo – per permetterci una adeguata ricognizione – sia a venire ad illustrarlo presso la nostra sede.
Diciamo subito che il progetto è molto complesso in quanto l’apertura della nuova tratta della linea C della metropolita (prevista per il 29 giugno p.v.) fino a piazza Lodi modifica non poco l’assetto del TPL sul quadrante est della città.
In questo breve elenco ci limitiamo ad indicare le variazioni di linee e/o destinazioni che possono interessare gli abitanti del nostro quartiere (per facilità useremo l’ordine progressivo della linea):
105 ridurrà la lunghezza del percorso; la corsa sarà tra Termini e Parco di Centocelle.
106 ridurrà la lunghezza del percorso; la corsa sarà tra Parco di Centocelle e Grotte Celoni.
213 prolungherà il percorso (partenza largo Preneste) fino a passare per viale dei Romanisti; arrivo Metro A (Subaugusta).
450 prolungherà il percorso (partenza via dei Monti Tiburtini – Ospedale Pertini) fino a passare per viale dei Romanisti; arrivo a piazzale Alessandrino.
458 nuova linea circolare attestata alla Metro A (Anagnina) che passa per viale dei Romanisti e il Policlinico Casilino.
548 prolungherà il percorso (partenza Stazione Tiburtina) passando per viale Palmiro Togliatti, arrivo Metro A (Cinecittà).
552 cambio di percorso (partenza piazza dei Gerani); passando per viale dei Romanisti arriva all’Università e al Policlinico di Tor Vergata.
552F soppressa.
554 soppressa.
554F soppressa.
557 cambio di percorso che, passando per viale dei Romanisti, toccherà la Metro A (Subaugusta), la via Casilina con arrivo alla Metro C (Teano).
558 cambio di percorso (partenza piazza delle Gardenie); non arriva più a Torre Spaccata ma termina alla Metro A (Cinecittà).
N28 nuova linea notturna che ricalca il percorso della Metro C Pantano-San Giovanni.
La presentazione e la discussione che ne è seguita ha messo in evidenza come il nostro quartiere possa considerare positivamente questo lavoro che collega ora Torre Spaccata con tutti gli ospedali di zona (Policlinico Casilino, Policlinico di Tor Vergata e Ospedale “Sandro Pertini”), con molte facoltà dell’Università di Tor Vergata, e con diverse stazioni della linea A e della Linea C della metropolitana, dove incrociare linee di autobus e ferrovie.
Il Consiglio ha però segnalato un problema che, forse era ‘sfuggito’ (o forse le mappe sono poco chiare): alcune di queste modifiche prevedono il transito degli autobus tra piazza Sor Capanna, via Pietro Romano e la svolta a sinistra verso viale dei Romanisti, svolta che a tutt’oggi è impossibile!
È da oltre un anno che in tutte le sedi dove siamo stati convocati e in tutti i nostri documenti (cfr. Archivio Documenti) riguardanti la circolazione su viale dei Romanisti abbiamo indicato la necessità di ripristinare la rotatoria tra via Pietro Romano e il viale stesso (i più vecchi si ricorderanno che c’è sempre stata) anche per permettere di nuovo il passaggio degli autobus in tutte le direzioni. Il progetto presentato, ma non ancora attuato, non prevede il ripristino della rotatoria ma comunque una nuova circolazione (e nuovi impianti semaforici) che dovrebbe consentire la svolta a sinistra … Fusse che fusse la vorta bbona era l’augurio del “ciociaro” Nino Manfredi.
I nostri ospiti ci hanno tenuto a sottolineare che questo progetto non sarà realizzato tutto insieme ma partirà progressivamente dal prossimo autunno; altra cosa importantissima da considerare è la questione della frequenza dei passaggi: in questa fase tutto il progetto si regge “sulla carta” e dovrà essere verificato “sulla strada” anche con la collaborazione dei cittadini che vorranno indicare criticità e miglioramenti.
In coda, una battuta sul destino del ‘trenino giallo’ che, in questa fase, continua la sua corsa ma quanto prima (e se ci saranno le risorse necessarie) potrebbe dare una nuova svolta al TPL nel nostro territorio.
Il CDQ di Torre Spaccata è, come sempre, attento a questa problematica e aperto al confronto e saprà vigilare su quanto stabilito.
N.B. Le tavole con i dettagli dei percorsi sono disponibili per la consultazione presso la nostra sede di via Cornelio Sisenna 53.
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