Consiglio Direttivo info 33
Mercoledì 22 novembre 2023 il Comitato di Quartiere ha partecipato alla III Commissione Capitolina – Mobilità che aveva all’odg il nostro “Progetto Rammendo”, il progetto di mobilità sostenibile, sicurezza stradale e non solo, che stiamo portando avanti da tempo.
Ringraziamo il Presidente della Commissione Giovanni Zannola per l’invito e tutti i partecipanti: dal delegato dell’Assessore Patanè ai componenti della Commissione, dall’Assessora Antonella Di Giacomo e la Presidente Pasqualina Cocciolo del Municipio VII, ai delegati dei vari Dipartimenti e Uffici Comunali e Municipali, per finire all’Ing. Fabrizio Benvenuti dell’Agenzia Roma Servizi per la Mobilità, che con pazienza e competenza ci sta ‘guidando’ in questo travagliato percorso.
Come abbiamo scritto e detto più volte, il “Progetto Rammendo” – che nasce per denunciare la pericolosità di Viale dei Romanisti e contrastare il paradigma di un uso ‘sproporzionato’ dell’automobile in ambito locale (fare la spesa, accompagnare i figli a scuola, andare alla S. Messa…) – si è via via arricchito di proposte che vogliono “immaginare” una mobilità sostenibile e soprattutto più sicura per questi spostamenti quotidiani nel nostro quartiere.
Ecco allora che abbiamo ripreso il progetto di una pista ciclabile su Viale dei Romanisti che avrebbe la doppia valenza di ricucitura con le piste ciclabili di Viale Palmiro Togliatti e Viale di Torre Maura e di ‘restringere’ la carreggiata in favore non solo di una riduzione della velocità delle auto ma anche di un allargamento dei marciapiedi (dove allestire le pensiline alle fermate degli autobus che ancora ne sono sprovviste).
La costituzione della strada scolastica su Via Rugantino, nel tratto dove si affacciano i tanti plessi scolastici; la ricucitura di Via Fancelli – interrotta per circa 100 metri – darebbe la possibilità di chiudere quel tratto di strada che, con una nuova e più coerente sistemazione, potrebbe diventare una nuova piazza a disposizione delle scuole e dei bambini che le frequentano.
Più complicata ma altrettanto urgente è la messa in sicurezza dell’ingresso del plesso scolastico “Tona” su Via Macro: la conformazione della strada SENZA USCITA non permette facili soluzioni ma si lavorerà per realizzare comunque percorsi protetti per i pedoni (…e chissà se nuovi parcheggi dalle parti di Via Namusa, anche a servizio dell’Ufficio postale).
La creazione di altri percorsi ciclo-pedonali protetti che possano permettere di raggiungere i luoghi di maggiore attrazione in sicurezza; a questo proposito abbiamo rilanciato l’idea (presentata al Concorso “Idee in Comune” del 2002) di un ponte ciclo-pedonale che scavalchi il Viale all’altezza di Parco Mancini.
E, a proposito di sicurezza, si lavorerà per trovare al più presto una soluzione per il BLACK POINT (sono chiamati così!) dell’incrocio tra Viale dei Romanisti e Via di Torre Spaccata, sede ininterrotta di incidenti stradali più o meno gravi.
Tutte le proposte presentate dal CDQ sono state ‘sostenute’ da RSM, che ha riconosciuto sia la bontà delle stesse sia la modalità con cui abbiamo lavorato in questi mesi, con il massimo rispetto per le competenze e la massima collaborazione da parte di tutti; questo ha fatto sì che ora le stesse sono “quasi pronte” per diventare dei progetti da discutere nell’ambito della revisione del PGTU (Piano Generale del Traffico Urbano) da parte del Comune di Roma.
Ci fa piacere registrare il riconoscimento da parte di tutti i partecipanti dell’ottimo lavoro fatto dal CDQ insieme, come era ovvio (e ci fa meno piacere!) al fatto che nessuno si sia sbilanciato con promesse e tempi di fattibilità, ma vista la sostanziale convergenza tra Comune, Municipio, Dipartimenti e Uffici tecnici, ci aspettiamo che l’anno nuovo ci porti qualche novità che sarà presentata in una assemblea con i cittadini interessati…Da parte nostra ci sarà una continua attenzione.
Buona sera , ma invece di fare una ciclabile su viale dei Romanisti , perché non farla a margine del parco? Sarebbe più salutare e più sicura per i ciclisti nonché priva di interruzioni all’altezza di ogni incrocio e comunque collegabile si a quella di Via Togliatti che a quella di Viale della Sorbona.
Gentile Nicola, intanto la ringraziamo per l’attenzione con cui ci segue: sono purtroppo molto pochi gli abitanti del quartiere che si prendono la briga di leggere/ascoltare/studiare quanto il CDQ cerca di portare avanti…pensi se fossimo molti di più, quanto si potrebbe realizzare!!
In merito alla sua domanda, abbiamo due risposte.
La prima è che, come ormai molta letteratura (e progetti eseguiti) afferma, diminuendo la carreggiata di una strada anche la velocità di percorrenza tende a diminuire; questo sarebbe un ottimo antidoto all’eccessiva e pericolosissima situazione di Viale dei Romanisti, una strada intra-quartiere diventata una “autostrada a tre corsie” percorsa giornalmente da tante automobili non curanti dei limiti di velocità in un centro abitato.
La seconda è che, se ha recepito la nostra proposta di strade scolastiche, il ricongiungimento di Via Fancelli (la strada che costeggia il parco) permetterebbe di creare in quel tratto di Via Rugantino addirittura una nuova piazza pedonale davanti alle scuole per la gioia e la sicurezza di centinaia di persone, piccole e grandi, che le frequentano.
Speriamo con questo di aver risposto, almeno in parte, alle sue obiezioni; se ha seguito tutta la registrazione della Commissione capitolina, saprà che proprio in CDQ ha chiesto che una volta elaborati i progetti di massima da parte del Dipartimento e di RSM, venissero presentati in un’assemblea pubblica a tutta la cittadinanza interessata, potrà essere quella l’occasione per migliorarli.
Grazie ancora per l’attenzione.
Buongiorno.
E se mettiamo due autovelox per i sensi di marcia…come fanno tutti i piccoli centri urbani…non sarebbe meglio e meno costoso?
Gentile Gianni, siamo in attesa dei dettagli tecnici…poi si vedrà cosa sarà meglio fare.
Grazie dell’attenzione.