Consiglio Direttivo info 34
Approfittiamo
delle festività pasquali (AUGURI A TUTTI!) per aggiornare i cittadini
sui campi di intervento del nostro Comitato di Quartiere e per ricordare alcune
cose fondamentali.
La prima è che il CDQ è formato da TUTTI gli abitanti del nostro quartiere e
che gli eletti nel Consiglio Direttivo sono solo “gli strumenti” potersi
interfacciare con le istituzioni e l’amministrazione. Da questo deriva che
tutti i cittadini di Torre Spaccata hanno il diritto-dovere di contribuire a
rendere il nostro quartiere più accogliente, sicuro, confortevole…per coloro
che vi abitano.
La seconda è che l’interlocuzione con l’amministrazione è fatta di decine, di
centinaia di telefonate, messaggi, e-mail, videoconferenze, sopralluoghi…ed è
quindi quasi impossibile dare conto di tutto quello che avviene dietro le
quinte!
Fatte queste doverose premesse vediamo lo stato dell’arte di alcuni progetti che ci vedono impegnati molto da vicino (molte le cose qui scritte sono già state presentate sia su queste pagine sia sugli altri spazi digitali del CDQ):
1. SICUREZZA STRADALE E MOBILITÀ SOSTENIBILE: stiamo portando avanti da anni il “Progetto Rammendo” per rendere più sicuro e sostenibile il nostro quartiere sul fronte della mobilità.
Abbiamo avuto molti incontri in presenza e da remoto con vari uffici Municipali e Comunali, Dipartimento Mobilità e Agenzia Roma Servizi per la Mobilità.
Si sta lavorando sul fronte Comune-PNRR alla tranvia Subagusta-Ponte Mammolo con una fermata all’altezza di Viale dei Romanisti e ad una pista ciclabile sullo stesso Viale.
(Ricordiamo che la linea Termini-Giardinetti-Tor Vergata è già stata finanziata, ma se ne sa poco).
Sul fronte Comune-Municipio-RSM si sta lavorando su un Piano Particolareggiato del Traffico per Torre Spaccata con l’individuazione di strade scolastiche, zone 30, percorsi ciclo-pedonali protetti, isole ambientali previste dal PUMS (P2-55 Romanisti).
2. AMBIENTE: abbiamo inviato una dettagliata relazione sulla posizione e lo stato dei cassonetti per la raccolta dei rifiuti stradali e siamo in attesa di vederne sostituiti e/o ampliati alcuni. Allo stesso modo abbiamo presentato inoltre una lista di alberature mancanti e da implementare, per restituire al quartiere più fresco e più bellezza.
C’è stata la riqualificazione dell’area giochi nel parco tra Via Sisenna e Viale dei Romanisti e siamo a lavoro per la riqualificazione di Parco Mancini in maniera inclusiva per i diversamente abili di tutte le età (Progetto “Oltre le barriere”) anche con fondi per il Giubileo; abbiamo notizia anche di fondi per altre aree verdi del quartiere.
Rimaniamo sempre attenti e partecipi per quanto riguarda il destino del Pratone di Torre Spaccata e il PAC, con lo spostamento degli autodemolitori dal fronte Viale Palmiro Togliatti.
3. SOCIALE:
avviata la collaborazione con l’Associazione Hermes, che si occupa di
disabilità, ci piacerebbe riunire tutte le altre realtà che nel quartiere
portano avanti progetti simili (l’unione fa la forza!).
Stiamo partecipando al Tavolo per il Piano Sociale Municipale e siamo
stati invitati ad entrare nella Comunità Educante del Municipio VII e a
collaborare alla piattaforma www.comunemente.eu
per la mappatura e la pianificazione partecipativa del territorio.
4. CULTURA: abbiamo fatto conoscere al Municipio le realtà che “producono” cultura nel nostro quartiere, dimostrando che Torre Spaccata non è un quartiere dormitorio. Abbiamo intenzione di organizzare già per questo anno un piccolo festival estivo che veda protagoniste le realtà operanti sul territorio e la valorizzazione degli spazi, con spettacoli teatrali e musicali (vedi anche punto 5, teatro ex Enaoli)
5. IMMOBILI NON UTILIZZATI, ABBANDONATI E/O UTILIZZATI ABUSIVAMENTE: Abbiamo segnalato da anni la situazione di alcuni immobili, come i due locali che si affacciano sulla piccola piazzetta tra Via Cornelio Sisenna e Via Marcio Rutilio, davanti la chiesa parrocchiale di san Bonaventura; i locali all’interno del giardino posto tra Via Roberto Fancelli e Via Francesco Delicado, nei pressi della Biblioteca comunale “Rugantino”, in stato di completo abbandono; l’ex scuola materna di Via Giuseppe Berneri. A questi si aggiungono l’area dell’antica bocciofila (coperta) e dei campi sportivi limitrofi (con annessi spogliatoi) sita tra Viale dei Romanisti e Via Filippo Tacconi e l’ex mercato coperto. Per tutti sono avviate interlocuzioni con gli uffici preposti per riportarli ad uso delle esigenze del territorio.
Questione più complessa quella del complesso dell’ex ENAOLI di Via di Torrespaccata 157. Finalmente lo sorso anno dopo un lungo periodo di conflitti amministrativi con la Regione, alcune realtà presenti nell’area sono passate di competenza comunale, ivi compreso il Teatro, su cui speriamo poter avviare attività quanto prima.
6. MERCATO BISETTIMANALE DI VIA CORNELIO SISENNA: Sono all’ordine del giorno, le problematiche connesse alla presenza dei banchi nei giorni di mercoledì e venerdì. Il mercato presenta infatti problematiche legate innanzitutto alla sicurezza, non solo per come sono collocate le postazioni dei banchi, che di fatto impedirebbero a mezzi di soccorso di poter intervenire in caso di necessità; ma anche una situazione di legalità per attività che risulterebbero non regolamentate, di occupazione di postazioni in spazi superiori alle norme previste ed altro; criticità sollevate anche dalla Polizia Locale.
Alla spicciolata, ricordiamo ancora, la riproposizione della Sfilata di Carnevale per i bambini e i ragazzi delle scuole, l’interesse per la creazione di una Comunità Energetica Rinnovabile e Solidale nel quartiere, …
Alcuni di questi progetti vengono portati avanti in collaborazione con la RETE PER TORRE SPACCATA che raccoglie alcune delle realtà associative, educative, religiose del nostro quartiere che avrebbe bisogno di maggiore impegno e coordinamento da parte di tutti per essere più efficace verso l’amministrazione e più attiva verso il territorio.
Per concludere vogliamo ritornare alle premesse iniziali per chiedere a tutti i cittadini di diffondere per quanto è loro possibile queste informazioni (se solo i 2.600 followers della pagina Facebook le diffondessero ad altre 2 sole persone avremmo avvisato la metà degli abitanti di Torre Spaccata dai 0 a 100 anni!!) e di fare uno sforzo per partecipare attivamente alla vita del quartiere.
Da parte del Consiglio Direttivo rimane l’impegno ad organizzare degli incontri pubblici per rendere partecipi i cittadini e stimolare il confronto con le amministrazioni, ma ci servono amici che vogliano condividere questo impegno di servizio e qualche risorsa economica in più per le necessità operative.
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